martedì 27 dicembre 2011

Fidiamoci!

auguri

Sono arrivati puntuali gli auguri di buon Natale da parte del presidente Moratti a tutti i tifosi nerazzurri:

“Sono fiero, meravigliato e contento di sapere che tanta gente soffre esattamente come me durante le partite e pensa tanto alla vita dell’Inter. Questo mi emoziona costantamente e mi fa sentire assolutamente servitore di tutti i tifosi. Con tantissima umiltà mi permetto quindi di fare gli auguri a tutti, sperando di poter essere ancora utile a questa società”.

Non so cosa ne pensiate voi ma se guardo le altre società non vedo la stessa passione, la stessa abnegazione, lo stesso calore che il buon Massimo trasuda ogni volta che si parla di Inter. Certo di errori ne fa anche lui ma sempre in buona fede. E non dimentichiamoci che ci ha lasciato fuori da qualsiasi forma di illecito, scandalo o debito che da parecchi anni sta più o meno toccando la quasi totalità delle società. Le sue parole quindi sembrano portare ancora più speranza in relazione a quella richiesta di progetto a lungo termine che ultimamente il tifoso nerazzurro chiede. L'importante è essere chiari .... noi siamo disposti ad aspettare del tempo senza vincere ma vogliamo vedere una programmazione che ci accompagni ancora a quei traguardi che tanto ci hanno fatto gioire nel recente passato.

AUGURI MASSIMO  
Noi siamo con te!

giovedì 22 dicembre 2011

Usciti dal tunnel??

Altra bellissima serata quella appena trascorsa; chi ha scelto di prendere un po’ di freddo è stato ripagato. Pochi intimi sugli spalti ma il nostro minisettore è come sempre pieno! E’ assurdo ma siamo uno attaccato all’altro in un stadio semivuoto … potenza dell’amicizia!
Durante l’intervallo poi abbiamo festeggiato il Natale offrendo a tutti panettone, pandoro e pocket coffee …. L’IC Besnate si distingue sempre!



La Partita:
Il calcio non è una scienza esatta e infatti ciò che è accaduto stasera a San Siro nei primi quarantacinque minuti ne è la dimostrazione. Ranieri cambia ancora e in difesa, davanti a Julio Cesar, schiera il rientrante Lucio a fianco di Samuel con Maicon e Nagatomo esterni. In mediana la diga centrale è composta da Motta e Zanetti mentre sulle fasce ci sono Faraoni e Alvarez. In attacco si rivede Forlan con Pazzini.
Nei primi venti minuti è l’Inter a fare la partita, senza però trovare la via del gol, nonostante alcuni buoni spunti di Alvarez ed un paio di conclusioni fuori. Il Lecce pensa solo a difendere ed incredibilmente trova il gol del vantaggio al primo tentativo. L’inter reagisce colpendo quattro pali nel giro di dieci minuti! Incredibile! Al 33’ arriva finalmente il meritatissimo gol del pari: ennesimo cross dalla destra di Maicon e Pazzini, diventato papà da poche ore (benvenuto Tommaso!), è bravissimo ad anticipare l’estremo difensore leccese per l’1-1. L’arrembaggio continua senza però produrre i risultati sperate e il primo tempo si conclude così sull’1-1.

A inizio ripresa Ranieri effettua subito un fortunatissimo doppio cambio: escono Forlan e Faraoni ed entrano Cambiasso e Milito. L’inter grazie ai nuovi entrati ma soprattutto ad Alvarez e mototopo ci fa finalmente vincere una partita di goleada. Ci voleva per la classifica ed il morale. Si chiude l’anno con una buona prova, una bella vittoria e altri tre punti pesanti.

Avevo scritto qualche settimana fa che se nelle 5 partite prima della sosta facevamo 4 vittorie la storia di questo campionato poteva cambiare, non in ottica scudetto ma sicuramente per quanto riguarda la zona champions. Ebbene i ragazzi mi hanno ascoltato ed in meno di un mese siamo passati da quintultimi a quinti…. Non male! Come ha chiesto la curva ieri sera adesso ci aspettiamo un regalo da Babbo Moratti.

Buon Natale a tutti (soprattutto agli interisti)

martedì 20 dicembre 2011

Grazie a tutti!

Oltre ogni previsione la presenza di soci ed amici in occasione dell'aperitivo offerto dall'IC Besnate per festeggiare insieme l'imminente Natale. Eravamo proprio in tanti e questo sta a testimoniare che il nostro slogan "prima di tutto gli amici" funziona bene. Un sentito grazie a tutti coloro che vi hanno partecipato anche venendo da lontano (grandi Ciccio e Andrea) e soprattutto a chi era presente nonostante il cuore fosse rivolto a cose ben più importanti (Massimo ti vogliamo bene).  La nostra speranza è che tutti i presenti abbiamo potuto apprezzare quanto il nostro gruppo cerchi di trasmettere, al di la della fede sportiva.
Tra un brindisi e due risate, si è svolta la lotteria che ha visto distribuire diversi importanti premi. Un applauso alla più fortunata, la mitica Lina, che si è portata a casa oltre che al terzo premio anche quello fuori concorso consistente in 2 biglietti 1° anello arancio per la partita Inter-Palermo, con visita guidata dello stadio .... complimenti!
A breve inseriremo sul sito l'elenco dei premi con il relativo numero estratto.
La giornata è stata resa ancor più piacevole dal risultato della nostra Inter. Vittoria sofferta a Cesena ma di questi tempi importantissima. Basti pensare che dal sedicesimo posto adesso siamo quinti!!!
La felicità della giornata era visibile negli occhi del nostro presidente che complice i circa duecento brindisi alcolici ha vagato sorridendo tra tutti i tavoli fino a tarda notte!!
Che dire di più ..... Buon Natale a tutti e che il 2012 ci riservi ancora tanta amicizia e magari un'altra coppetta da alzare!!

AUGURI!!




sabato 17 dicembre 2011

sorteggio champions

Dopo 8 anni si ritrovano di fronte Marsiglia ed Inter: nel 2003/04 (quarti di finale di coppa Uefa) i nerazzurri vennero eliminati dopo aver perso entrambi gli incontri per 0-1 (sgrat!).

Per qualificarsi quest’anno il Marsiglia ci ha provato in tutti modi e alla fine ce l’ha fatta. E’ andata a vincere al Westfalen Stadion dopo aver sprecato tantissimo nel girone. Partito malissimo in campionato con 1 vittoria in 5 partite di Ligue 1, Deschamps è tornato all’antico, a quel suo Monaco che lo portò poi alla promozione con la Juve in Serie B. Modulo offensivo. Temibili gli esterni d’attacco. In porta c’è Mandanda un ottimo portiere. In mezzo tanta sostanza con la corsa di Diarra e Mbia e l’estro di Lucho Gonzalez. Ma la mente della squadra è in panchina, e si chiama Didier Deschamps.

Se giochiamo da inter non ci dovrebbero essere problemi, ma la partita con lo schalke dello scorso anno deve farci ricordare che nulla è scontato.
Intanto noi stiamo già preparando la trasferta! Tutti a Marsiglia!

mercoledì 14 dicembre 2011

Genoa - Inter 0-1

 La partita:
La piccola Inter di questa stagione ha messo a segno la seconda vittoria consecutiva con il più piccolo di tutti, Yuto Nagatomo, che concede il bis dopo la Fiorentina in un altro modo rocambolesco: dopo il rimpallo di domenica, lo stacco di testa contro il Genoa. Sei punti preziosissimi per la classifica che ci riportano almeno in zona Europa League, con la prospettiva di festeggiare il Natale a quota 26, presumibilmente rosicchiando ancora qualcosa a chi sta davanti e potendo cullare così il sogno di una nuova remuntada verso la Champions dopo quella firmata Leonardo di 12 mesi fa. Il 442, con Poli (fuori ruolo, debutto confortante) al posto di Coutinho a sinistra, però funziona e assicura ottima copertura. Ne beneficia Cambiasso, perfetto per oltre un’ora, che affiancato da un Motta a corto di fiato ma capace di due-tre lampi dei suoi, comanda il possesso e la circolazione della palla con maestria. Senza il solito grande Frey chiuderemmo il primo tempo in vantaggio, con 3 chiare occasioni da gol (clamorosa quella fallita dall’osannato ex Milito) e un probabile cartellino rosso risparmiato da Banti ai nostri avversari. Non male per chi deve rinunciare ai 4 calciatori che fanno la differenza, ossia Maicon, Sneijder, Forlan e, da poco, Coutinho. Adesso basta, zitti e pedalare. Non cambia nulla. Siamo a meno 8 dal terzo posto e a più 8 dal terzultimo. Siamo sesti, ma è un sesto ingannevole. Le quattro davanti sono lontane e sono, soprattutto, quattro. Troppe.

La Trasferta:
Solita bellissima trasferta, anche questa volta con finale positivo. Arriviamo a Genova abbastanza presto e parcheggiamo in un apposita piazza dedicata ai tifosi ospiti; aperitivo ligure e con i mezzi pubblici raggiungiamo Marassi. Li ci aspetta una sorpresa che in tutti questi anni di stadio in giro per il mondo non ci è mai capitata … perquisizione severissima con addirittura obbligo di togliere le scarpe!!! Per non parlare delle borse delle donne alle quali cercano di requisire tutto. Pazzesco … peggio degli animali … e poi ci domandiamo perché gli stadi sono mezzi vuoti. Causa controlli i circa 900 tifosi ospiti entrano a partita iniziata.

Curva compatta e a parte il Presidente tutti cantano e vomitano insulti ai simpatici rossoblu. Finale bellissimo e sosta forzata dentro lo stadio fino a mezzanotte per permetterci di tornare scortati su diversi pullman fino al nostro parcheggio. Rientro tranquillo condito come sempre dalle solite cazzate che si sparano durante il viaggio. Arrivo alle 2 di notte stanchi ma felici (soprattutto la Carmen e il Noga che causa lavoro erano in piedi dalle 3 della sera prima!!). Ancora una volta grazie ai miei compagni di avventura con la speranza che venerdì l’urna ci riservi una trasferta di champions memorabile!
TUTTO IL MONDO VIAGGIARE PER SEGUIRE L’FC INTERNAZIONALE!!


lunedì 12 dicembre 2011

AUGURI!!!

Altro compleanno in casa Inter Club per un'interista davvero speciale.
Oggi la Manu compie gli anni!!!!



AUGURI!!

Grazie Peppino!

Una Fiorentina ancora più immobile e priva di idee dell’Inter vista negli ultimi tempi ci permette tornare a vincere con due gol di scarto e senza subire reti nel nostro stadio. Ranieri vara ormai definitivamente il 4-4-2 in linea, con Coutinho e Faraoni esterni di centrocampo, Maicon e Nagatomo terzini. Maicon anche a mezzo servizio cambia il volto della squadra, così come Nagatomo coperto da Coutinho ritrova il dinamismo dell’anno scorso. Faraoni continua a farci chiedere perché non abbia giocato prima, e idem Coutinho che sulla fascia dà il meglio di se con assist e tagli che lo mettono anche davanti al portiere.
Quando ammiriamo dagli spalti semivuoti il gol capolavoro del Pazzo e il gol di culo e di determinazione di Mototopo iniziamo a coltivare la speranza che in effetti non perderemo anche questa. Una squadra come quella viola che riesce a tirare in porta una volta in 90′ facilita il compito degli avversari, nonostante Zarate e Muntari (una tragedia il primo, un corpo estraneo il secondo). I problemi sono ancora tutti là, ma guardarli con tre punti in saccoccia fa tutto un altro effetto.Di questi tempi è tanta roba: si vede che Peppino Prisco ha buttato un occhio e ha deciso di alleviare le nostre sofferenze. Adesso tutti a Genova per i 3 punti che ci farebbero respirare aria di europa.

mercoledì 7 dicembre 2011

La verità non fa sempre male


Va bene, più o meno serenamente, perdere.
Va bene non lottare per i grandi traguardi.
Va bene ascoltare ad ogni intervista gli ammonimenti sul Fair Play Finanziario che ammoscerebbero ogni uomo anche se si trovasse di fronte Charlize Theron.
Va bene passare da Mourinho a Ranieri in 16 mesi, passando attraverso Benitez, Leonardo, Gasperini.
Va bene il ridimensionamento e il perchè sia stato giusto sotto il profilo economico e gestionale cedere Ibrahimovic, Balotelli, Eto’o e in futuro Sneijder.
Va bene sedersi ad un tavolo della pace con personaggi che hanno infangato forse irrimediabilmente la nostra immagine davanti all’opinione pubblica.

Come tifoso perdutamente innamorato di questi colori e di questo club accetto tutto questo, specie dopo l’abbuffata di trofei dal 2006 ad oggi.
Come tifoso e appassionato non posso però accettare tutto. Non posso accettare che mi siano date in pasto dichiarazioni così fuori dalla realtà, così banali, così parziali, da offendere in qualche modo la mia intelligenza, la mia passione, la mia fiducia.

Preferisco il silenzio stampa.
Preferisco perdere raccotando semplicemente che siamo troppo vecchi e stanchi per combattere.
Preferisco la verità, sempre. Anche quando fa male.

venerdì 2 dicembre 2011

Forza ragazzi!

Dopo un mercoledì da leoni che ha visto l'IC Besnate protagonista di una vittoria schiacciante contro i Ciccetti Boys (o forse abbiamo pareggiato? Vabbè eravamo comunque più belli), ci apprestiamo a vivere un dicembre intenso, come piace a noi!
Domani arriva l’Udinese a San Siro per un match chiave in ottica qualificazione Champions.
Una sconfitta getterebbe nuove ombre sull’ipotesi rimonta e soprattutto farebbe svanire quella fiducia che circonda l’ambiente dopo il mini ciclo positivo in campionato e in Europa.
Non arrivo a dire che sono tutte finali come Zanetti e Ranieri ( e basta con questa frase!!),  di fatto conquistare 6 punti nei due match casalinghi contro friulani e viola, potendo permettersi di fare completo turnover contro il Cska, è una impresa alla portata di una squadra che finalmente può allenarsi e recuperare energie fisiche e mentali durante la settimana.
Prima di Natale incontreremo in trasferta Genoa, con Malesani che comincia a scricchiolare (gli daremo noi la mazzata finale?) e  Cesena squadra in crescendo ma alla nostra portata. Poi prima di mangiare il panettone saremo sugli spalti per la passeggiata con il Lecce. Se arrivassero almeno 4 vittorie su 5 partite saremmo in piena zona coppe, che è il massimo obbiettivo per quest'anno. Noi passeremmo un sereno Natale e Moratti penserebbe al regalo da mettere sotto l'albero.
Noi ci crediamo e saremo presenti ad almeno 4 partite su 5.
AVANTI RAGAZZI VOGLIAMO VEDERE LA GRINTA DEI TEMPI MIGLIORI!