lunedì 30 luglio 2012

Patteggiamo?

Solo ora Antonio Conte può definirsi uno juventino vero. Non perché ha appena vinto uno scudetto grazie al suicidio del Milan e la resa dell’Inter, ma perché adesso  il capitano della squadra prescritta per il doping e condannata alla retrocessione per il sistema Moggi è anche ufficialmente deferito nel nuovo filone del calcioscommesse. Lui e il resto del suo staff. Ha provato a difendersi con la patetica e disperata linea dei suoi avvocati che hanno dichiarato che le accuse del pentito Carobbio, siano state condizionate da una litigata per un permesso negato per stare con la moglie ai tempi del Siena. Notizia di oggi che un altro pentito abbia scritto a Palazzi per informarlo di un’altra combine. Conte ha sempre negato tutto ma adesso apprendiamo dai giornali che ci sia già un accordo per patteggiare … cioè ammettere le proprie colpe per subire meno danni. E chissenefrega di cosa diranno i tifosi, tanto la memoria è corta e passata la buriana lo faranno diventare un eroe. Già mi vedo il suo rientro a Torino il 4 novembre contro di noi (perché se patteggia e prende 3 mesi rientrerà in quella gara). Entrerà accompagnato dal suo presidente tra gli osanna dei suoi tifosi. Mi chiedo la Uefa come potrebbe accettare di avere sulla panchina dei campioni d’Italia un condannato dalla giustizia sportiva perché a conoscenza di una combine. E Agnelli anche stavolta è tornato a gridare al complotto. D’altronde per lui la vittoria è l’unica cosa che conta. Come raggiungerla è sempre contato poco. Saranno trenta, ma non c’è un successo senza ombre nella loro bacheca. E la stampa con questi titoli non fa nient’altro che rafforzare la mia convinzione:
Noi siamo diversi!

mercoledì 25 luglio 2012

La prima dal vivo

Ieri sera finalmente siamo tornati ad assaporare il clima dello stadio. Amichevole a Como, nel vecchio Sinigaglia, teatro di epici scontri durante la mia adolescenza. E anche ieri, a distanza di 10 anni dall'ultima partita dell'inter in terra lariana, la nostra curva supportata dagli ultrà del Varese ha continuato la tradizione con scontri e sfondamenti con le forze dell'ordine e gli odiati comaschi. Normale amministrazione. Io, il presidente e le immancabili consorti, il Ciccio e l'Andrea presenti! Sugli spalti 6000 tifosi ed in campo i nostri vestiti di rosso con Sneijder capitano!  La notizia è che partiamo senza Cambiasso e Zanetti e si vede. Un buon primo tempo, tante occasioni e l'olandese già nel vivo del gioco alla prima uscita stagionale. Abbiamo creato tanto nei primi 45’, la parte più vera della partita: senza Milito, Palacio punta centrale si muove tanto ma spesso a vuoto. Coutinho, molto mobile a sinistra ma troppo impreciso in zona gol, sbatte contro il muro costituito dal portiere del Como Micai (mica male anche se un po' esaltato). Nagatomo e Ranocchia i marcatori del primo tempo. Nel secondo tempo è tutta un’altra musica: Sneijder è in panchina a rifiatare e all’Inter manca il cervello, il ritmo cala ma Palacio si impegna e  trova il gol del 3-1. Nel finale l'Inter prende ancora gol quando il giovane Bianchetti sbaglia in difesa spalancando la strada al Como per il 3-2. Un buon test per la banda di Stramaccioni, ma le sfide vere saranno altre.
Dopopartita tutti in birreria! La stagione è finalmente iniziata.



  

sabato 21 luglio 2012

1° Sorteggio

E' strano aspettare un sorteggio al 20 di luglio sperando di riconoscere almeno la squadra da affrontare. I nomi in lista sono da sballo: Honved Budapest, Lokomotiv Plovdiv, Renova, Gomel,  Koprivnica, Portadown, Association of football Azerbaijan, giuro che non sono inventati! Già vedo milanisti e juventini sorridere pensando alle nostre trasferte. E invece noi non ridiamo, anzi non vediamo l'ora che arrivi il 2 agosto. Al Nero sorridendo, si sperava già da giugno in una bella trasferta in Lettonia per ammirare le bellezze .... del luogo! Bè quasi ci siamo.... se i campionissimi dello Skonto Riga riusciranno a ribaltare il risultato dell'andata già immagino le code di tifosi per acquistare il volo per la Lettonia! D'altronde è risaputo che siamo troppo legati ai nostri colori per lasciare andare i ragazzi da soli!


Allora raga ..... tutti a Riga!!!




Donna Prassede, tu che tutto puoi, pensa intensamente all'Hajduk Spalato questa settimana!

martedì 17 luglio 2012

Un film già visto

Siamo arrivati a metà della sessione estiva del calciomercato e comincio sinceramente a sentire un po' puzza di bruciato intorno a noi. Chi doveva andare è ancora qui ad allenarsi controvoglia spalando come al solito merda su di noi. Chi è già andato (gratis tra l'altro) spala comunque merda su di noi. Il progetto "giovani" non sta decollando; gli obbiettivi dichiarati sfumano uno dopo l'altro. Oggi pare che chiudiamo per Mudingaiy (31 anni!) proprio per far si che si possa fare il preliminare di Europa League con un centrocampista in più rispetto a Cambiasso e Zanetti. Non capisco proprio l'atteggiamento dei nostri addetti al mercato che dai tempi di Viera non hanno saputo portarci un centrocampista degno di questo nome. L'elenco è imbarazzante: Maniche, Kharja, Muntari, Kucka, Guarin infortunato e senza possibilità di giocare le coppe, Poli che puoi riscattare a basso prezzo e che scarichi facendo incazzare una società amica e un procuratore (Branchini) che tanto per cambiare spala merda su di noi. Trattiamo Isla per 2 anni e in un pomeriggio te lo fai scappare. Trattiamo Paolinho che puoi portare a casa quando vuoi ma ti tiri indietro all'ultimo momento. Ed è inutile che ci prendano in giro con Lucas tanto non verrà mai da noi a quei prezzi. Non capisco perchè non si inseguano obbiettivi alla portata che possano dare il loro contributo ad un prezzo che possiamo permetterci (Poli è l'emblema). Abbiamo preso Palacio (31 anni) e stiamo scoprendo che fa fatica a giocare nel ruolo di esterno offensivo che Stramaccioni nelle 2 uscite estive ha proposto.
Insomma mi sembra di rivedere la situazione delle ultime due estati. C'è ancora tempo per sistemare le cose e allestire una rosa in grado di fare un campionato dignitoso con l'obbiettivo della zona champions. La concorrenza (juve a parte) non è messa meglio di noi ma occorre cominciare a correre. Entro il 27 luglio bisogna presentare la lista all'uefa con l'elenco dei giocatori in organico. Abbiamo solo due certezze Cambiasso e Zanetti.

mercoledì 11 luglio 2012

Non ne posso più ....

Non ne posso più di cazzate scritte sui giornali.
Non ne posso più di Inter verde-Inter arancio
Non ne posso più di Agnelli che parla ancora di 3° stella
Non ne posso più di "che bella la maglia rossa"
Non ne posso più di "noi la maglia rossa non la compriamo"
Non ne posso più di Galliani e Raiola che montano ogni 6 mesi una sceneggiata
Non ne posso più di Preziosi
Non ne posso più di Destro che va alla Roma...no alla Juve ... no al Milan ...forse all'Inter
Non ne posso più di "Julio Cesar non meritava tutto questo"
Non ne posso più di Trofeo Tim e Pirelli Cup
Non ne posso più di dell'Anzhi di Eto'o
Non ne posso più di Lucas è fatta, Lucas gela l'inter, Lucas forse dopo l'olimpiade
Non ne posso più di Inter - Trentino Team
Non ne posso più di Lucio traditore
Non ne posso più di Leonardo, del suo PSG e dei suoi fottuti soldi
Non ne posso più di calciomercato.com
Non ne posso più di Studio Aperto Sport
Non ne posso più di calcio parlato.

VOGLIO UN CALENDARIO CON DATE E AVVERSARIO.
VOGLIO TORNARE AD ESSERE PROTAGONISTA.
VOGLIO SENTIRE L'ODORE DELLA SALAMELLA
VOGLIO ALZARMI ALLE 5 PER PARTIRE E ANDARE IN TRASFERTA
VOGLIO ESSERE PERQUISITO ED ENTRARE CON L'ACCENDINO
VOGLIO ACCENDERE DI TUTTO PER TUTTI
VOGLIO VEDERE 11 UOMINI LOTTARE E SUDARE PER I NOSTRI COLORI
VOGLIO CANTARE A SQUARCIAGOLA
VOGLIO  INCAZZARMI CON QUALCUNO
VOGLIO ABBRACCIARE I MIEI FRATELLI DOPO UN GOL
VOGLIO SOLO L'INTER


venerdì 6 luglio 2012

You'll never walk alone...

E’ arrivato il giorno del nuovo ritiro per la stagione 2012/13. Pinzolo è pronta ad accogliere i nostri eroi e un popolo di fedelissimi che a bocce ferme può di nuovo sognare vittorie  e gol da favola.
Quest’anno si respira un’aria diversa. La dirigenza si sta rinnovando, l’allenatore sembra un predestinato e sta collaborando agli acquisti e alle cessioni, stiamo sfoltendo la rosa rescindendo o cercando di piazzare quei giocatori che ci hanno dato tanto, tantissimo ma che è giusto prendano oggi altre strade. Lo diciamo dal giugno 2010 che era giusto cambiare strategia, voltare pagina, creare un nuovo progetto. Per mancanza di coraggio o per riconoscenza questo scelta non è stata fatta e i risultati sono stati negativi oltre ogni peggior aspettativa e la mancanza della zona Champions è stata la conseguenza più penalizzante.
Abbiamo la possibilità di progettare qualcosa di veramente importante. La nuova dirigenza sembra competente, attenta e oltre ad abbassare i costi è impegnata ad aumentare i profitti del prodotto Inter nel mondo. C’è l’idea sempre più concreta di realizzare il nuovo stadio. Abbiamo un settore giovanile che grazie all’opera di Paolillo è diventato il migliore non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa. Moratti sembra avere nuovi stimoli stando comunque attento a non sperperare denaro per acquisti inutili o contratti faraonici.
La strada deve essere questa. Mi fanno un po’ tristezza quei tifosi che oggi si lamentano della poca riconoscenza che stiamo riservando agli eroi del triplete. Ma stiamo scherzando? Loro rimarranno sempre nella storia, hanno dato tantissimo ma hanno anche avuto molto, moltissimo sia dal punto di vista professionale che economico. Oggi bisogna cambiare, cercare nuovi stimoli, facce nuove. Se poi qualche senatore è pronto a baciare la maglia della juve o del milan faccia pure; sappiamo che ormai ad eccezione di pochissime bandiere il nostro calcio è basato solo sul businnens. Dobbiamo imparare a non innamorarci troppo del nome scritto sulla maglietta perché quello cambia spesso ma i colori restano e per sempre.
Oggi inizia il ritiro e la lunga cavalcata di 10 mesi che speriamo ci vedrà protagonisti nei campi d’italia e di Europa. Il mercato è ancora lunghissimo e sono certo che ci riserverà piacevoli sorprese.
Noi tifosi siamo pronti. Con la solita passione per i colori del cielo e della notte ti seguiremo ovunque perché “tu non camminerai mai sola”.

lunedì 2 luglio 2012

Enculada

Non era mai successo in una finale europea e neanche mondiale che una squadra vincesse con quattro gol di scarto. Siamo riusciti noi nell'impresa purtroppo dalla parte sbagliata. Adesso tutto tornerà alla normalità ... Balotelli torna un black stupid ... Pirlo un vecchio .... Prandelli un perdente. Il carro è già vuoto. Secondo me abbiamo già fatto un'impresa ad arrivare in finale anche se prendere 2 gol in contropiede contro la Spagna vuol dire non aver capito nulla dopo 5 anni di titic titoc. La Spagna va aspettata e se ti va bene rischi di fare un gol su punizione o contropiede. Cambiare formazione in finale e mettere Chiellini più fermo di un semaforo sono comunque errori da imputare al mister. Ma va bene così anche se non vedo un gran futuro per questa squadra; in Brasile nel 2014, Pirlo sarà ormai out, Buffon avrà aperto una ricevitoria a Parma, De Rossi avrà una barba bianca e lunga e lavorerà solo intorno al 25 dicembre.... e di ricambi ce ne sono pochi. 
Comunque la cosa più importante è che tra pochi giorni i nostri beniamini cominciano il ritiro per la stagione 2012/2013. Questa è la vera notizia ... una cavalcata lunga 10 mesi con la speranza che a maggio si torni a raccogliere qualcosa.
Noi siamo già pronti e carichi. Un abbraccio ai miei compagni di avventura che anche ieri sera presenti al gran completo, hanno voluto farmi compagnia durante la finale Europea.
IC Besnate ... Prima di tutto gli amici!

Il carro della Nazionale - domenica ore 18.00 - Prandelli guida il pullman per lo stadio


Il carro della nazionale - lunedì 02 luglio ore 8.00 - Balotelli sulla strada del ritorno per Brescia



PS: Sara Errani eliminata e umiliata a Wimbledon - crolla al terzo turno in appena 50 minuti 6-0/6-4.
Donna Prassede vede e provvede.