lunedì 31 dicembre 2012

Buon Anno!!

Sono gli ultimi giorni di un 2012 non proprio entusiasmante per i colori nerazzurri.
Mentre ancora sono incazzato per il clamoroso palo colpito da Livaja contro il Genoa, arriva l’ennesima buffonata targata Tosel, che ha pensato bene di dare 2 giornate di squalifica a Ranocchia per un “vergogna” pronunciato forse nei confronti di un giocatore genoano! Dopo la squalifica di Guarin è ormai evidente come la macchina da guerra che l’ovino di Torino ha messo in piedi stia funzionando, tra gli imbarazzanti silenzi della Federazione e della nostra società fin troppo educata e rispettosa.
Abbiamo appena archiviato un novembre molto negativo e un dicembre poco esaltante. Stramaccioni invita all’ottimismo, ed è giusto visto che la rosa ha problemi evidenti ma ci sono stati risultati di rilievo contro le grandi.
Spera nel mercato di gennaio, con tutti i limiti economici del caso, e vedremo se potremo permetterci quel salto di qualità necessario. L’acquisto del trentacinquenne Rocchi non mi sembra possa cambiare la sostanza.
Forse cederemo Sneijder e Alvarez ma abbiamo l’obbligo di rinforzare la rosa evitando di “far numero” con rincalzi  inutili.
Inter-Genoa ha ribadito l’importanza di Guarin in un centrocampo che pensa solo a contenere e non organizza gioco. Poi serve il vice Milito che tanti danno per finito senza ricordare che nell’anno solare 2012 è quello che ha segnato di più in Italia, ma deve rifiatare e ritrovare la lucidità.
Tra alcuni arbitraggi sconcertanti,  i punti persi contro Siena e Parma, la mancanza di alternative valide per impostare un gioco duraturo e i 10 infortuni pesanti che ci trasciniamo da tempo, direi che essere ad un punto dalla seconda in classifica mi fa vedere il bicchiere mezzo pieno.
Essere in piena lotta per questo obiettivo, nonostante tutto e tutti, credo sia un bel punto di partenza per l’Inter che verrà. Cinesi, calciomercato, Sneijder e squalifiche ci accompagneranno durante l’inizio dell’anno nella speranza che questo 2013 sia illuminato sempre di più dai colori del cielo e della notte.
Buon Anno fratelli e sorelle neroazzurri.

domenica 23 dicembre 2012

Buon Natale!

Torno a scrivere dopo un po’ di giorni. Il lavoro, l’influenza, lo stress pre-Natale e un’Inter bruttissima non hanno aiutato certo ad invogliarmi. Oggi finalmente riesco a trovare 5 minuti per buttar giù due righe. Non parlo di Inter perché ho ancora l’amaro in bocca per tutti gli episodi negativi e la sfortuna che ci stanno perseguitando, anche se nonostante tutto siamo ancora lì e questo la dice lunga sul livello del nostro campionato. Adesso poi arriva il mese del calciomercato e già immagino tutte le minchiate che verranno scritte. Lasciamo i fiumi d’inchiostro a chi sa solo appassionarsi per queste cose. A noi interessa solo esserci e vivere il momento della partita, tutto il resto è noia come cantava non mi ricordo chi.
Oggi voglio solo ringraziare i miei amici del club per la bella giornata appena trascorsa. Prima allo stadio e poi al Nero dove ci siamo ritrovati per l’aperitivo di Natale. Ennesima bella serata trascorsa serenamente con la speranza che chi ha voluto parteciparvi si sia trovato bene.
Del resto è il nostro obbiettivo, qualsiasi siano i colori per cui si tifa.
Auguro a tutti voi un sereno Natale e un 2013 ricco di passione.




venerdì 14 dicembre 2012

Arriva la neve ... trova la differenza!


Il Guaro spala per non arrivare in ritardo alla Pinetina


I ragazzi camminano verso i campi d'allenamento...


...e Cassano .... vabbè che te lo dico a fare!!

lunedì 10 dicembre 2012

Inter - Napoli 2-1

Dopo due stagioni nelle quali gli scontri diretti erano stati il nostro tallone di Achille, quest’anno stiamo collezionando un filotto di vittorie che ci permette di stare lassù in classifica nonostante pareggi e sconfitte accumulate contro squadre che lottano per la retrocessione. A parte la partita con la Roma (era solo la seconda giornata) siamo riusciti a portare a casa i tre punti con Milan, Juve, Napoli e Fiorentina. Sabato ci aspetta la Lazio e se usciremo indenni dall’Olimpico allora potremmo cominciare a sognare in grande, perché sono sicuro che il mercato di gennaio ed il recupero degli infortunati ci faranno fare un ulteriore salto di qualità. La qualità che manca quando in campo non si vede Cassano. Anche ieri dopo la sosta forzata per squalifica, con lui posizionato nel suo fazzoletto di campo, abbiamo fatto due gol e sfiorato il terzo.   Stramaccioni ha studiato la partita nei minimi dettagli e ha indovinato tutto, anche lo schema su calcio d’angolo.  Cambiasso in difesa con Ranocchia e Jesus strepitosi, un centrocampo folto con Guarin libero di far male coperto da Gargano e Zanetti, due ali che hanno spinto continuamente,Cassano ad ispirare e  Milito tornato a far gol decisivi. Tutto perfetto. Con questo non voglio dire che stiamo giocando bene, ma è l’unico modulo che ci permette di far male senza scoprirci troppo. Il Napoli ha fatto la sua bella partita e nonostante il solito arbitraggio scandaloso che ancora una volta nel silenzio dei media ci stava penalizzando, abbiamo portato a casa tre punti d’oro per la classifica ed il morale.
Lasciamo pure che si parli di quanto è bello il Napoli e del suo allenatore che fa l’ennesima figura pietosa, (lamentandosi dell’arbitraggio dopo aver sostenuto un anno fa dopo il Rocchi Show che gli episodi non erano determinanti e dimenticandosi che ha fatto un gol in fuorigioco, che avrebbe dovuto giocare in 10 dopo non più di 50 minuti e che se gli avessero fischiato contro i rigori di Cambiasso e Pereira le sue lacrime avrebbero riempito la Campania), di quanto è forte il Milan (normali i gol presi dal Torino?), di Conte accolto come se avesse vinto la battaglia contro un tumore e non contro la giustizia sportiva che lo ha condannato. Non parliamo poi dei commentatori di Sky … anche ieri sera mi è stato detto che per essere sicuri del risultato bisognava guardare la scritta in alto a sinistra nello schermo perché a sentire la telecronaca veniva più di un dubbio.
Va bene così. Il clima da battaglia ci esalta. Adesso abbiamo una settimana senza impegni per preparare bene il match con gli amici biancocelesti. Si parlerà naturalmente solo di Snejider e del suo probabile trasferimento al PSG. Come sempre … è crisi Inter!!

mercoledì 5 dicembre 2012


Tra poco spengo e me ne vado. Per 3 giorni voglio dimenticarmi di tutto, di Agnelli, di Berlusconi, di Ballotelli non è un sogno, di Bersani e Renzi, del lavoro, di Sneijder, di Paulinho, di Coutinho, di Emilio Fede, della tempesta dell'Immacolata, dei Maya, dell'ecopass, delle banche, dei regali di Natale .....
Ci rivediamo domenica sera a San Siro ... cacchio pensandoci bene però ... non vedo l'ora di ritornare!!! 

lunedì 3 dicembre 2012

Inter-Palermo 1-0

Dopo 3 sconfitte ed un pareggio alla fine è arrivata la vittoria contro un Palermo privo del suo uomo migliore e attento soprattutto a difendersi come era prevedibile. Abbiamo giocato male anche ieri e l’ansia da risultato ha frenato ulteriormente una squadra che continua comunque ad non avere una manovra veloce. Non abbiamo preso gol grazie ad una difesa che ritrova la concentrazione persa nelle ultime partite e grazie a Gargano che aiuta notevolmente i tre del reparto arretrato. Non si può chiedergli anche di fare da rifinitore e non si può fischiarlo se sbaglia un passaggio. Ho visto anche un buon Pereira sempre presente sulla sinistra. In attacco Milito non pervenuto, Palacio ha corso inutilmente per tutta la partita e Coutinho … bho’ … sinceramente non riesco a dargli ancora un giudizio definitivo. Salta spesso il primo avversario ma poi non ha più l’illuminazione per fare la giocata giusta anche perché li davanti non c’è molta collaborazione. Quando tenta la conclusione il più delle volte la palla non arriva neanche in porta talmente è fiacca. L’unica certezza è che non ha le palle e penso mai le avrà. Infine Zanetti e Cambiasso in evidente calo fisico, danno l’impressione di arrivare sempre in ritardo sull’avversario e la standing ovation arrivata per la sostituzione del capitano penso sia stata fatta più per la gioia di non vederlo in campo che per riconoscimento. L’ingresso di Nagatomo e Guarin al posto del Capitano e del Principe hanno cambiato il ritmo e grazie al fattore C siamo riuscita a portare a casa tre punti preziosissimi. Oggi ci sarà l’incontro tra Snejider e la società. Aspetto fiducioso una presa di posizione definitiva. Le incertezze portano solo danni. Domenica ci aspetta una partita difficilissima che vale il secondo posto. Ritroveremo Cassano ma perderemo Samuel autore di un fallo stupido e inutile che lo porterà alla squalifica. La partita infrasettimanale di Europa League non la conto nemmeno visto che sarà praticamente inutile. Aspetto con ansia invece il sorteggio dei sedicesimi per vedere dove sarà la prima trasferta europea del 2013.
AMALA!