giovedì 3 maggio 2012

3 minuti da incubo


La trasferta era stata quasi perfetta. Partenza alle 17 puntuali, io la Manu, il presidente ed il Noga, zero traffico, arrivo all'area parcheggio predisposta per i tifosi ospiti, pic nic organizzato dalla Manu con dolcetti preparati dalla Carmen rimasta a casa piangente per via del lavoro, partenza dei 12 pullman scortatissimi verso lo stadio, caffè, sigaro, 1 a 0 nel primo tempo con pochi rischi corsi per julione. Cosa vuoi di più dalla vita?
Inizio secondo tempo:  
Davide con un colpetto d'anca ruba la palla a Golia (24 centimetri e 28 chili di differenza) e va a pareggiare. Dopo 2 minuti altra dormita colossale dei nostri eroi e il Parma va sul 2 a 1. Strama prova a cambiare qualcosa ed abbiamo 4  occasioni clamorose per raddrizzarla ma Pazzini (o la sua controfigura ancora non è chiaro), Zarate (è ufficiali ... lo odio) e il portiere ci negano la rimonta. Poi subiamo il terzo gol in fuorigioco e la luce si spegne. Da terzi diventiamo sesti in 10 minuti. E forse è quello che ci meritiamo. E alcuni dati ci devono far riflettere per l'imminente campagna acquisti:
Chivu...22 presenze...lo abbiamo pagato oltre 250.000 euro a presenza quest'anno. Nei suoi 5 anni all'inter vanta 154 presenze su oltre 270 partite....rendiamoci conto...quest'anno non ha neanche il 50 per cento delle presenze...e lo vogliono rinnovare per altri 2 anni con opzione sul terzo. Cordoba.....7 mln lordi per 5 presenze.....1,4 mln a presenza....e lo vogliono rinnovare. Per far giocare Lucio teniamo in panca ranocchia che per quanto abbia grandi lacune rimane il piu' grande investimento dell'inter degli ultimi anni. Forlan e' costato 14 mln di euro per......2 goal....7 mln a goal...il grande bomber. I soldi ci sono ma bisogna saperli spendere.
Considerazioni finali in vista del derby. Sento sempre più voci su quale sia il comportamento migliore  da adottare per dare o togliere vantaggi al Milan o alla Juve.
All'Inter nessuno ha mai regalato nulla, serva da lezione. Ecco perché contro il Milan Stramaccioni dovrà ricordare quello che ha detto lui stesso pochi giorni fa: in campo solo chi ci crede.
Regalare volutamente punti a una qualsiasi di quelle due squadre è un’ipotesi che mi fa letteralmente rabbrividire. Tra la peste e il colera non si sceglie
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1 commento:

Noga ha detto...

La trasferta di Parma non è stata come pensavamo, pieni di aspettative visto la posizione di classifica in cui eravamo. primo tempo un'inter cinica con l'unica occasione sfruttata e senza correre rischi. secondo tempo black out, da dimenticare. l'unica magra consolazione è che siamo stati ripresi da sky a fine primo tempo con facce ottimiste, meno male perchè a fine partita eravamo veramente incazzati e non belli da vedere.
Volevo spendere due parole per la vicenda Delio Rossi visto che ne hanno parlato tv, giornali e continuano a farlo. Secondo me ha fatto bene e non condivido i giornalisti che fanno la morale. chiunque, in un momento così caldo,si sarebbe comportato così. io ad esempio lo farei ogni volta che gioca Zarate. ieri sera lo avrei preso a sberle da parma ad appiano.....
al derby non si fanno sconti a nessuno. Voglio vedere 11 leoni!!!!