La prima a San Siro non delude le aspettative. Stadio pieno, campo nuovo, 5000 croati indemoniati e sofferenza fino alla fine per una partita che non doveva rappresentare nessun pericolo. Ma siamo l’inter e non c’è mai nulla di scontato. La amiamo per questo. L’IC Besnate al gran completo o quasi, con la prima a San Siro del nostro nuovo socio Luca, emozionato e carichissimo. Anche Dario ha voluto regalare alla sua mamma una prima nel tempio del calcio e i suoi occhi lucidi all’ingresso della cattedrale hanno testimoniato cosa vuol dire vivere la partita dal vivo. E’ bellissimo ritrovarsi nella propria casa e ricominciare la stagione. Le due sberle prese sono per me molto salutari e pure i 44mila del Meazza si sono accorti che, oltre al terreno di gioco, da cambiare ci sarà anche altro. La preparazione è stata pesante e i giocatori più potenti saranno al top fra un mesetto ma se nel dopo partita anche Zanetti ha sostenuto che ci vuole anche un altro centrocampista si capisce che non c'era bisogno di questo ko per avere le idee chiare sul da farsi. Siamo a metà agosto con ancora parecchi tasselli da mettere al loro posto. Quattro sono ancora i giocatori che urgono a questo gruppo: un terzino, un centrocampista, un'ala e una punta. Perché i partenti vanno rimpiazzati. Presidente regalaci qualcosa perché anche ieri ti abbiamo dimostrato riempiendo lo stadio che noi ci siamo e ci saremo sempre ma abbiamo bisogno di sognare anche noi. Oggi il sorteggio ci dirà l'avversaria dell'altro preliminare. Potrebbe esserci la sorpresa Eto'o. Non mi dispiacerebbe rivederlo ancora una volta al Meazza, anche se da avversario. Certe emozioni non si dimenticano.
P.S. Avete presente un bambino a Natale?
1 commento:
Cazzo,ma in quanti siamo a voler bene a questi colori?FANTASTICO,da pelle d'oca.DAI MASSIMO FACCI UN PAIO DI REGALI.
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