lunedì 25 febbraio 2013

Inter - milan 1-1

Un derby freddo quello di ieri sera. Freddo per il clima, per le curve abbastanza sottotono, per la posta in palio e soprattutto per la prestazione. Ho difeso Stramaccioni in tutte le occasioni contro il luogo comune che la formazione non la facesse lui ma i senatori, che non avesse le palle per scegliere in autonomia, che fosse sveglio e leggesse le partite come un veterano. Continuo a pensare che mi piace la sua idea di calcio ma l’Inter non è per i senza palle. Per far giocare i soliti due o tre è costretto a  inventarsi Guarin fuori ruolo e  a lasciar fuori kuz,  kova e Benassi. Ha chiesto 5 giocatori nel mercato di gennaio e ieri erano tutti in panchina. Dopo lo scempio tattico visto ieri sera non c'è più niente da dire. Se ogni squadra che ci gioca contro sembra il Barcellona forse la favoletta della "partita della vita" non regge più e bisogna cominciare ad interrogarsi sui nostri eroi, perché è giustissimo dire che Zanetti non appoggia come dovrebbe un qualunque terzino di LegaPro e che Cambiasso non ha manco più la forza di alzare le braccia per riproporre la versione "Vigile" già apprezzata ad inizio anno, ma che 10 giocatori di movimento professionisti corrano 10 minuti a partita è una roba indecente di cui qualcuno ci deve rendere conto. Ieri sera è stata la fotocopia della partita di Siena,  di Firenze, di Udine, solo che in quelle occasioni i gol sono entrati e invece l’uomo senza neuroni ieri ne ha sbagliati 3 o 4 grazie soprattutto all’unico grande acquisto fatto quest’anno, Handanovic.
Zanetti che lascia sempre la fascia deserta quando cerchiamo di salire, Nagatomo messo sulla fascia sbagliata e completamente fuori condizione, Cambiasso che si fa saltare da Muntari da fermo continuamente, Alvarez che gioca sempre sulla fascia sbagliata e che viene sostituito quando cominciavano ad esserci gli spazi per far male, Cassano che è più fermo della traversa, Palacio che è l’unico attaccante e che gioca ininterrottamente da centinaia di partite mentre Livaja a Bergamo fa una doppietta e Rocchi tieni il bloc-notes a Baresi,  e soprattutto tu caro Mister che ci impieghi un tempo a capire che dovevi invertire le fasce, che ci fai giocare in 8 snaturando mezza squadra per avere in campo Cuchu, Pupi e Cassano. Poi quando finalmente imbrocchi il cambio (tardivo, ma meglio tardi che mai) e stiamo schiacciando il Milan rischiando pure di vincere, ti scopri cuore di pecora e distruggi la fascia sinistra che funzionava bruciandoti un cambio.
A sentire le dichiarazioni di oggi sembra un successone quello di ieri. Tutti a farsi i complimenti a vicenda e a dire che siamo ancora li attaccati al terzo posto. La verità l’ha detta solo Allegri: “Quando l’avversario è moribondo devi ucciderlo”.
Se tra oggi e domani la Lazio e la Fiorentina fanno risultato e domenica il Catania continua la sua serie positiva potremmo scendere al settimo posto.
Abbiamo dimostrato pazienza e ancora la dimostreremo. Sappiamo che è un anno così ma usiamolo per dare un valore alla prossima stagione e non buttiamolo via per raggiungere obiettivi impossibili.
E se mi guardo intorno vedo i tifosi della Juve che fischiano Giovinco e altri giocatori sull’uno a zero contro il Siena facendo incazzare Conte, vedo la Roma che forse verrà acquistata da un finto sceicco che abita in un bilocale di Perugia, vedo Zamparini battere il record di allenatori pagati contemporaneamente, vedo la Lazio e la Viola fare un ottimo campionato ma niente di più in prospettiva, vedo il Napoli in balia già della prossima campagna trasferimenti e vedo il Milan che presto diventerà una polveriera con Balotelli che inevitabilmente procurerà dei problemi fuori e dentro il campo con il faraone già sottotono e messo in ombra dal bresciano di colore.   
Mal comune mezzo gaudio si dice. Comunque anche in questi momenti, anche se ti incazzi durante la partita, anche se vedi sempre il bicchiere mezzo vuoto, come recitava la coreo della Nord …                          

FC Internazionale
 … Mi fai tremare il cuore … Mi fai smettere di respirare.



      

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Moratti oggi alle 13.11:

"Dove si può crescere? Credo nel poter dire che adesso bisogna dare più spazio per far giocare i giocatori su cui puntiamo per il futuro".

Se ne è accorto anche il presidente...Sveglia Strama!!!

Anonimo ha detto...

Grande Tosel! Mai vista una così attenta analisi di quello che è successo sugli spalti!!: 50mila euro di multa "per avere suoi sostenitori: 1) all'11° del primo tempo, all'11°, 15°, 16° e 19° del secondo tempo, indirizzato grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale ad un calciatore della squadra avversaria; 2) al 30° del primo tempo e al 44° del secondo tempo, indirizzato analoghi cori nei confronti di altro calciatore della squadra avversaria; 3) al 12°del primo tempo ed al 34° e 37° del secondo tempo, esposto quattro striscioni dal contenuto insultante nei confronti di un calciatore e dei sostenitori della squadra avversaria; 4) nel corso del primo tempo e al 30° del secondo tempo, indirizzato in varie circostanze un fascio di luce-laser sul terreno di giuoco, nonostante reiterati inviti a desistere da tale riprovevole comportamento; con recidiva specifica".

PRES. ha detto...

Dai anonimo sei stato precisissimo ma ora dammi un indizio di chi tu possa essere,anche se penso di aver capito.Comumque grande.BLOGGER c'è da salvare il salvabile quest'anno,facciamocene una ragione e andiamo avanti a sostenere la squadra come abbiamo sempre fatto con la nostra presenza costante e comunque vada.............FORZA INTER..............................P.S. PICCOLA SODDISFAZIONE:tra settore giovanile,primavera e prima squadra sono più di 15 partite che con questi non perdiamo.In tempi di magra.................MA EVIDENZIAMOLO.

blogger ha detto...

Come volevasi dimostrare la Fiorentina ieri è tornata sulla terra. La squadra di fenomeni che ci aveva massacrato è tornata normalissima giocando contro una squadra inferiore ma nella quale ognuno sa cosa fare, compreso quel vecchietto di Diamanti che corre il doppio di Cassano.