Ieri sera ho avuto una strana sensazione a guardare la formazione dell'Inter. Mi sono ricordato di quando a scuola invece di entrare si rimaneva fuori a giocare, si raccattavano dei ragazzini un po' ovunque, non si chiedeva loro se sapessero giocare, l'importante era fare il numero giusto per iniziare la partita. Ecco, una decina di ragazzotti sconosciuti, un'accozzaglia di gambe e muscoli. Questo ho visto ieri. L'unica differenza è che ieri tutti indossavano la maglia nerazzurra, noi no
Analizzando la ventunesima sconfitta subita ieri sera a Napoli da quel che resta dell'Inter, la cosa che più mi ha impressionato non sono stati tre gol realizzati da Cavani (quale occasione migliore se non contro una delle peggiori difese dell'intera Serie A) ma le parole pronunciate a fine gara da Andrea Stramaccioni:
“L'Inter se l'è giocata alla pari fino al gol del 3-1. Siamo stati un pizzico sfortunati, al rientro nella ripresa abbiamo avuto un paio d'opportunità con Guarin e Ranocchia, secondo me nelle condizioni in cui eravamo abbiamo fatto bene. Molti cicli iniziano con un'annata no, ma la differenza è che i nostri mali sono iniziati con gli infortuni. E' il primo anno di un ciclo, finché non siamo stati travolti dagli infortuni abbiamo posto buone basi"
Ora, francamente, io non ricordo dall'inizio dell'anno un'occasione, nei momenti difficili della stagione che come sappiamo sono stati parecchi, nella quale Stramaccioni abbia fatto una seria autocritica davanti ai microfoni. Dall'inizio della stagione, il tecnico nerazzurro ha sempre giustificato i cattivi risultati con spiegazioni non sempre condivisibili, eccedendo in arroganza nel momento dell'annata nella quale i risultati sono girati a favore della squadra (“l’inter provinciale? Sciacquatevi la bocca!” … ve lo ricordate?). L'alibi infortuni inoltre (sul cui dato andrebbe aperta una seria riflessione) regge fino ad un certo punto, dato che sia nei preliminari di Europa League di fine Agosto, che in diverse partite di inizio campionato (mi vengono in mente le sfide perse con Roma e Siena a San Siro) ovvero quando la rosa era al completo, si erano già intravisti piuttosto chiaramente quelli che sono poi stati i limiti ed i difetti in tutto l'arco della stagione (a cui la società non ha colpevolmente posto rimedio col mercato di Gennaio), dai buchi difensivi alla scarsa capacità del centrocampo di coprire il reparto arretrato e di creare gioco con la palla a terra.
Conte sarà anche stronzo e antipatico, ma ai suoi calciatori gli fa sputare sangue, sia negli allenamenti che durante la partita di campionato. Possiamo dire tutto quello che vogliamo, ma la juve non ha in squadra nessun fuoriclasse, eppure tutti, dico tutti, corrono dall'inizio alla fine di ogni partita. Ebbene, nessuno dei nostri fa movimento senza palla, nessuno che si propone durante la rara azione di attacco. Se non è l’allenatore a dettare certi movimenti, chi deve farlo se non lui? Ok gli infortuni, ok gli arbitri, ma l’abitudine alla sconfitta come quest’anno, me la spiego solo con la pochezza ed incapacità sia caratteriale che di schemi del mister.
La sensazione che si voglia liquidare il disastro che abbiamo vissuto ed al quale stiamo ancora assistendo, semplicemente tirando in ballo infortuni, arbitri e sfiga, è preoccupante. Ed è ancora più preoccupante la sensazione che per questi risultati, tra i più negativi della nostra ultra centenaria storia, non sia destinato a pagare nessuno degli attuali responsabili tecnici (da Branca e Ausilio a Stramaccioni, tutti in odore di riconferma). Il problema è che confermando tutto lo staff se a settembre si parte male come reagirà Moratti?
Ci aspettano almeno altre due sconfitte nelle prossime tre partite. Pensare di vendere abbonamenti per la prossima stagione con un finale così, con l’acquisto di Campagnaro e con zero progetti societari è un’utopia.
Ti prego Presidente, di qualcosa per accendere un po’ i nostri cuori. Lo sai che a noi basta poco per farci innamorare.
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p.s. Intendevo il presidente con la giacca grigia...ops! |
5 commenti:
L'inter di ieri sera non si può giudicare, troppi giocatori assenti,alcuni costretti a giocare in diverse posizioni e alcuni mandati in campo con infiltrazioni. é come se il Napoli giocasse senza Cavani,Pandev e Hamsik,con Zuniga che gioca come unica punta e Cannavaro in campo nonostante un problema fisico.
é brutto perdere e anche io me la predo male,ma bisogna essere realisti.Non voglio giudicare l'allenatore ma sicuramente bisognerà rivedere preparazione e allenamenti.
Mi auguro che il finale di campionato sia diverso, con più orgoglio e soprattutto cattiveria agonistica che ieri sera non ho visto.
Vorrei infine fare un applauso alle diverse tifoserie che ieri,con striscioni,hanno incoraggiato il nostro capitano a non mollare. Complimenti!!!
se t'arriva un "tendenzialmente", te la sei cercata :-)))
Tutto giusto Noga ... ma non fermarti alla partita di ieri. Non si può uscire dal campo sorridendo pensando che in fondo abbiamo schivato una goleada. Siamo l'inter cacchio! Tendenzialmente sono cose un po antipatiche (come dicono i presidenti)
comunque la notizia del giorno è Scarpini che pisciato nell'ascensore del San Paolo domenica sera. Io non ho più parole ...
TENDENZIALMENTE...........................CAZZAROLA STO FACENDO...................TENDENZA.GRAZIE AMICI.
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