domenica 30 settembre 2012

Riunione CCIC Lombardia


Si è svolta ieri a Desio la riunione annuale del Coordinamento degli Inter Club della Lombardia. Novità gradita quest’anno la presenza, oltre che dei coordinatori delle varie province, di due rappresentanti per  club. Segnale molto importante questo perché fa capire quanto il nostro Presidente tenga al rapporto con i propri tifosi. Numerosi gli argomenti trattati, tutti interessanti e di rilievo con un occhio anche al futuro che sembra essere sempre più attento alle esigenze di noi tifosi. Come hanno sottolineato il dott. Spairani, Nicola e Valerio i numeri che rappresentano il mondo del CCIC sono molto significativi e ci portano al primo posto in EUROPA per supporter legati ufficialmente al proprio club. Per quanto riguarda le varie province ho potuto apprezzare anche il fatto che Varese è la prima delle province lombarde per numero di club (dopo Milano ovviamente), segnale significativo che sottolinea il buon lavoro svolto dal nostro coordinatore e dalle sue collaboratrici. Gli strumenti che ci verranno messi a disposizione, grazie allo sviluppo dei sistemi informatici, aiuteranno sicuramente ad aumentare questo trend. Per il nostro club presenti il sottoscritto e il Mario. Non nascondo  che l’idea di passare nove ore seduto ad ascoltar numeri non mi entusiasmava, ma invece sono molto felice di aver potuto apprezzare e toccare con mano quanto lavoro ed entusiasmo c’è intorno a questo nuovo progetto che Moratti sta facendo nascere con nuove figure dirigenziali e nuove idee che, sono sicuro, riporteranno a breve i nostri colori molto in alto.



 L’organizzazione dell’evento è stata impeccabile e le sorprese riservate ai presenti hanno superato tutte le aspettative; in mattinata l’arrivo graditissimo di Bedy Moratti che ha ribadito quanto il fratello Massimo tenga al mondo dei club e soprattutto quanto entusiasmo ancora ci sia nella loro famiglia legata indissolubilmente ai nostri colori. Durante la pausa pranzo invece l’arrivo di Stramaccioni ha scatenato un vero e proprio putiferio e le sue parole, i suoi modi e le sue battute hanno confermato quanto si dice di lui: è un vero personaggio, un predestinato. Stiamogli vicino e diamogli tutto il tempo che gli serve per costruire una grande squadra e sono sicuro che ci ripagherà con i risultati. Lo ha chiesto lui e la sig.ra Moratti … non fischiamo i giovani al primo passaggio sbagliato, non mettiamo pressione ad un gruppo che sta crescendo ma stiamo vicino ai ragazzi e alla società come solo noi sappiamo fare … noi siamo diversi non dimentichiamocelo.      






La seconda parte della giornata è stata riservata al mondo di Inter Campus, vero e proprio fiore all’occhiello della nostra società che è sempre in prima fila quando si tratta di solidarietà. Numeri impressionanti ed impegni sempre più importanti fanno capire quanto la famiglia Moratti tenga a questo progetto. Infine l’ultima parte dell’incontro è stata dedicata alle nostre domande, quelle dei rappresentanti dei club. Gli argomenti trattati sono stati numerosi e dobbiamo ringraziare il  coordinamento per averci messo a disposizione la possibilità di confrontarci su tutte le tematiche legate alle nostre esigenze di tifosi, un confronto molto positivo, anche con scambi di vedute diverse e con vivaci discussioni, sempre nei limiti della correttezza. Tutto si è svolto per il meglio e a nome del nostro club e del nostro presidente ringrazio davvero chi ci ha permesso di sentirci parte attiva di questa meravigliosa e magica famiglia neroazzurra.

giovedì 27 settembre 2012

CHIEVO-INTER 0-2

La Partita:
A mio parere non ci siamo ancora. Strama ha voluto la difesa a tre e si è visto una maggior protezione della nostra parte di campo, ma nell’altra Milito sembra sempre più solo. Il primo tempo è stato inguardabile. Poi nel secondo tempo la squadra è leggermente salita di intensità (di meno non potevano fare); con una minore distanza tra i reparti abbiamo cominciato a giocare palla a terra e la situazione è leggermente migliorata con un Cassano secondo me notevolmente cresciuto e per assurdo molto più incisivo dell'olandesina (al quarto infortunio muscolare in 12 mesi) pur giocando in un fazzoletto di campo. L’Inter di questo momento non può fare a meno di Antonio. 
Stiamo cambiando modulo ogni volta che scendiamo in campo e non è un buon segnale per la squadra. 
L’unica cosa buona della gara sono i tre punti. Fondamentali per ritrovare un pò di fiducia e affrontare la Fiorentina senza  paura. La classifica per assurdo ci vedrebbe ad un punto della coppia capolista se avessimo centrato i 3 punti facili col Siena. Ma con i se non si va da nessuna parte.
La Trasferta:
Si gioca di mercoledì; diluvia; c'è un traffico infernale ma l'IC Besnate c'è!
Arriviamo a Verona poco prima del calcio d'inizio sotto una pioggia fittissima. Ma al momento di scendere dalla macchina le nuvole spariscono e ci permettono di fare la prima parte del pic-nic organizzato dalla mitica Carmen. Pizze, focacce, panini e dolcetto. Ormai lo hanno capito che io vado in trasferta solo per mangiare! Sugli spalti siamo un bel numero ma troppo sparsi su due anelli anche se nello stadio si sentono solo i nostri cori. Chiaramente noi siamo al centro della curva e il nuovo coro "e facci un gol" modificato e cantato da tutti tenendosi a braccetto è pura emozione.  Il gol dello spacciatore ci rinfranca della pessima prestazione e quello di Cassano ci permette di arrivare al 90° senza i soliti patemi. Altra trasferta e altra vittoria. Meglio di così...
A fine partita non dobbiamo neanche aspettare la solita oretta chiusi nella curva e così all'una siamo già a casa compresa la sosta per divorare il resto del pic-nic.
Grazie ancora una volta ai miei compagni di viaggio.



 

lunedì 24 settembre 2012

Il pubblico della Scala

La maledizione continua. Giochi bene, giochi male, hai culo , hai sfiga, piove, c'è il sole, è sera, è pomeriggio .... niente da fare ... non si riesce a vincerne una. Eppure ieri la vittoria me la sentivo. E se l'olandesina invece di passare la palla al fratello di Milito (non può essere Diego) avesse fatto la cosa più normale nel gioco del calcio e cioè piazzarla comoda comoda, son convinto che avremmo vinto con almeno 3 gol di scarto.
18 tiri in porta, 10 corner, 11 parate del solito fenomeno di turno eppure finisce 0-2 con i toscani che fanno 2 tiri in porta e 2 gol. E' il bello del calcio ... o il brutto!
Purtroppo quest'anno va così. Non voglio cercare giustificazioni perchè è evidente che non siamo comunque all'altezza, ma il progetto è nuovo e ci vuole pazienza soprattutto perchè il mercato non è stato ancora una volta completo e perchè comunque mancano all'appello ancora 5 giocatori di cui 4 sono centrocampisti. E' proprio lì che manca qualcosa ma ce lo ripetiamo da ormai 3 anni.
Non esiste la bacchetta magica, esiste solo il tempo per poter lavorare e l'umiltà con cui farlo. Dai ragazzi per ora mi aspetto solo che portino punti a casa. Per il bel gioco e i sogni di vittoria è troppo presto.
Ma a San Siro sembra di essere tornati indietro di 6/7 anni e i fischiatori del primo rosso insieme ai soliti idioti sparsi qua e là, ridiventano finalmente protagonisti.
Forse qualcuno è diventato un po' viziato, forse qualcuno tifa solo dal 2006, forse qualcuno tifa per frustazione, forse qualcuno è occasionale, forse non c'è la percezione della realtà, forse prima di fischiare bisognerebbe prendere atto che la distanza tra noi e il calcio spettacolo stile inglese non sono solo gli stadi ma anche i tifosi: tutti allenatori, tutti con pretese, tutti con soluzioni.
Forse per questo la trasferta diventa ancora più bella da vivere ... siamo in pochi, convinti, compatti, uniti. Quindi mercoledì io e i miei compagni di viaggio ce ne andiamo a Verona. Stadio semideserto, traffico della Milano-Venezia da affrontare dopo una giornata di lavoro, rientro a notte fonda, ma quelle due ore insieme a chi ha veramente l'inter nel cuore a prescindere dal risultato ripagano ogni fatica. Provare per credere!

venerdì 21 settembre 2012

Sticazzi League

Niente da fare. Anche ieri sera non siamo riusciti a vincere in casa. Ma comunque possiamo vedere il bicchiere mezzo pieno. Il Rubin è una buona squadra e la nostra formazione iniziale è la peggiore che si possa mettere in campo. Ma condivido la scelta di Strama: era la partita più logica dove fare tournover. Ci aspettano altre 5 partite ravvicinate per arrivare al derby e con la panchina che ci ritroviamo non si può chiedere di più. Gli infortunati sembra stiano diventando ormai cronici e rimandano il rientro di settimana in settimana. Speriamo che nei prossimi giorni si possa riavere qualche centrocampista disponibile. A parte la Gabbianella Jonathan (ormai è bruciato tanto vale ucciderlo), gli altri hanno fatto una prestazione sufficente. Cassano e Ranocchia oltre all'indemoniato Mototopo e il portiere sopra gli altri. Samuel irriconoscibile e Coutinho ancora una volta troppo leggero. Sembrava avviato verso una stagione diversa, speriamo non gli prenda nuovamente la saudade.
Sinceramente quest'anno accetto tutto quello che può arrivare. Voglio sperare che sia l'inizio di un nuovo progetto. Per me i ragazzi e Strama usciranno dallo stadio sempre tra gli applausi, come sta facendo la curva.
E poi domenica arriverà la prima vittoria calsalinga ed andremo a + 6 dal milan.
Se volete giocatevela: over per l'inter e uno fisso a udinese - milan. Mi sbaglierò ma ad Allegri gli stanno preparando il benservito.
Comunque e per sempre: Amala!

lunedì 17 settembre 2012

TORO-INTER 0-2

Ancora una volta i nostri ragazzi in trasferta non hanno sbagliato un colpo. 4 vittorie su 4, 10 gol fatti 0 subiti. Numeri da capolista se non fosse per le disastrose partite casalinghe. Adesso davanti abbiamo 3 partite su 4 in casa e speriamo di fare bottino pieno anche tra le mura amiche.
La Trasferta:
Bella trasferta quella di ieri, molto tranquilla (be diciamo quasi... chi c'era sà!) con partenza nel primo pomeriggio, giretto per le vie del centro ad osservare il torinese tipico (ne avessimo trovato uno), merenda, arrivo allo stadio per le 7, parcheggio sotto la nostra curva in area riservata, salamella ed ennesima birra per il presidente, curva piena e compatta, un gol per tempo, ripartenza dopo la mezzanotte, sosta autogrill per altra mangiatina, incontro ravvicinato con i nostri ragazzi che in pullman rientravano a Milano (Stramacciani ha risposto al nostro clacson salutandoci e l'autista ci ha lampeggiato e queste son soddisfazioni!!), rientro a notte fonda. Meglio di così non poteva andare. 
La Partita:
Rimaniamo un po' sbigottiti a vedere l'undici iniziale. Io, che notoriamente non capisco un cazzo di calcio e il presidente che le sa tutte, proviamo ad immaginare come schiererà la formazione il nostro Strama e come al solito indovina tutto il sottoscritto, cambi compresi mentre il mister è li ancora a pensare dove ha giocato Pereira! Saranno i rimasugli dei materassi.
La Manu e la Carmen ormai hanno capito tutto e cercano di non farglielo pesare più di tanto anche perchè dopo la quarta birra il presidente comincia a raccontare ai vicini di seggiolino della sua foto con Beccalossi. Scherzi a parte partita bruttina con la novità gradita di Juan Jesus e dell'arretramento di Cambiasso ad impostare davanti alla difesa, lavoro che gli permette di non correre più di 20 metri ma almeno può sfruttare la sua intelligenza calcistica. Grazie ai nostri finalizzatori Milito e Cassano (micidiale il primo per palle toccate e gol fatti e il secondo per assist e gol nei pochi minuti impiegati) e ai due centrali perfetti in tutto, portiamo a casa 3 importanti punti e chissenefrega se l'olandesina si offende per una sostituzione. Adesso sotto con la coppetta e poi 3 partite di campionato che definirei abbordabili: Siena, Chievo e Fiorentina con trasferta scaligera infrasettimanale. Ovviamente IC Besnate presente anche a Verona!! Non camminerai mai sola ....

giovedì 13 settembre 2012

Non ci posso credere!!!

Martedì 11 settembre ... (la data rimanda anche a brutti ricordi) ore 20.45 ... interno palestra ... Besnate ... temperatura esterna 22° ... ci siamo ... dopo mesi di risse verbali e non, dopo innumerevoli vaffa urlati sottovoce ... dopo centinaia di preghiere in faccia ad amici distrutti dall'ennesima stessa richiesta ... dopo le altrettante notti in bianco del ns. presidente ... ecco che ha inizio per l'ultima volta la famigerata RIUNIONE DEI MATERASSI!! Nulla ci ha sconvolto la vita più di questo evento negli ultimi anni. Il Noga addiritura sta fingendo una vacanza in Thailandia per non venire. Provate a nominare ad amici e parenti la parola materasso e poi mi capirete. E' la corrazzata Potemkim dell'IC Besnate e il sogno di tutti noi che ci ha accompagnato per tutta l'estate era di urlare: "Per me la riunione dei materassi è una cagata pazzescaaaaa!".
Si perchè l'organizzazione è partita a maggio...4 lunghi mesi di sopportazione e risate di nascosto per non urtare la suscettabilità del presidente.
Ma finalmente è finita!  A parte qualche ferita provocata dalla caduta della sedia causa crisi di sonno improvvisa (vero Maria?) tutto è proceduto nel migliore dei modi. Sala piena, rinfresco abbondante, addirittura 2,5 materassi venduti, e un bell'assegno all'IC che servirà a sistemare un po' di cosine, striscione in primis. Insomma un vero successone, segno che il nostro presidente è un grande, che il gruppo funziona e che in fondo chi ci conosce ci vuole bene e ci rispetta.
Adesso però cambiamo prodotto o metodo per finanziarci ... anche una rapina, ma ti prego Marione da oggi in poi il materasso usalo solo per riposarti!

Dal profondo del cuore
I tuoi amici e parenti tutti.


sabato 8 settembre 2012

AUGURI!!

Ieri sera al Nero al margine della solita riunione abbiamo festeggiato la nostra mascotte che ha compiuto un compleanno particolare. Non sarò certo io a rivelare la sua età ma una cosa è sicura: non li dimostra per niente!! Lei è la nostra mascotte perchè è la pazzerella del gruppo, la preparatrice dei picnic durante le lunghe trasferte, la più entusiasta quando si tratta di organizzare qualcosa. Ma soprattutto col tempo si è instaurato un vero legame che mi rende orgoglioso di essere suo amico e compagno di tante avventure in giro per il mondo. A nome di tutti noi ....
Buon compleanno Carmen!
 
 

venerdì 7 settembre 2012

Supercoppa Primavera

Con la sosta del campionato dovuta agli impegni delle nazionali, l'IC Besnate mai stanco dei colori neroazzurri, si ritrova nel mitico stadio Speroni di Busto Arsizio (dove mio papà faceva il raccattapalle ai tempi in cui la Pro Pratria militava in serie A), per vedere la finale della Supercoppa Italiana tra Inter e Roma. Per i nostri ragazzi deve essere proprio stregata perchè anche questa volta non riescono ad alzare il trofeo complice una buona Roma nel primo tempo ma soprattutto un arbitro protagonista che ci lascia in 10 per quasi tutta la partita. Non è bastato un secondo tempo in cui i ragazzi di Bernazzani hanno spinto sull'accelleratore chiudendo i giallorossi di papà De Rossi nella propria area. Avrebbero meritato di più sicuramente. Sarà per la prossima. In tribuna presenti gli uomini società Fassone, Bedy, Nuciari oltre all'ex AD Paolillo. Nutrita la rappresentanza degli IC della provincia di Varese accompagnati dal nostro coordinatore Patrizio. Presenti anche gli immancabili Bagaj!
Nell'undici iniziale presenti 3 ragazzi che gireranno in prima squadra in questa stagione: Mbaye, Duncan e Livaja ... e si vede la differenza con i pari età!
Sarà per la prossima ... comunque Stramala!


lunedì 3 settembre 2012

Il maestro e l'allievo

Terza partita a San Siro e terza partita da incubo. Questa volta però fa più male perché ci lasciamo i 3 punti e perché adesso c’è la sosta di 15 giorni per dilaniarsi e per vedere il tuo centrocampo titolare (Guarin, Pereira, Gargano) e l’unico attaccante in forma (Palacio), volare in Sudamerica per giocare 2 partite in 5 giorni con 20000 km di strada da fare. Alla Pinetina rimane Cambiasso per indicare sbracciandosi, dove mangiare, cambiarsi, le docce ecc.
Altra cosa positiva della sconfitta è che ancora 2 o 3 turni di campionato e torneremo ad avere più spazio sui gradoni del Meazza. Il carro si svuota in fretta. Positivi però i 2 punti in più rispetto all’anno scorso!!
Scherzi a parte, si deve lavorare tanto e si devono sistemare tante cose. Eppure forse, anche dopo una sconfitta così, ci si può ritrovare a pensare che la strada è quella giusta. Si deve capire però che il tridente messo in campo all'inizio è troppo statico e non da una mano al resto della squadra. Al momento l'ideale sarebbe avere Milito, Palacio e Coutinho e a centrocampo non prescindere da Guarin e Gargano (con l'ottimo Pereira del primo tempo). Almeno noi, che sapevamo che questa prima sconfitta doveva arrivare e che sconfitte come questa ne arriveranno altre, possiamo permetterci di pensarlo. Chi si aspettava un filotto di vittorie e il trionfo in tutte le competizioni, invece, forse farebbe bene a ripassare fra qualche tempo.

Oggi ha parlato finalmente il nostro uomo mercato Branca: "Siamo partiti in anticipo, poi ci siamo resi conto prima che certi cambiamenti non si incastravano, gli attimi del momento non consentivano di prendere certe decisioni"
Ecco, queste dichiarazioni, anche dal punto di vista grammaticale mi fanno apprezzare i suoi silenzi. D’altronde da chi ha venduto la difesa titolare del Brasile a 4 milioni di euro, versando una buonuscita di 8, non puoi aspettarti tanto.
Al momento la migliore trattativa dell’anno è quella con Vieri: l’Inter dovrà pagargli un milione di euro rispetto ai dodici richiesti durante il processo per i pedinamenti.
Domenica 16 settembre ore 20.45 tutti a Torino .... perchè comunque tu non camminerai mai sola.