lunedì 29 ottobre 2012

Bologna-Inter 1-3



E sono otto. Tutte le trasferte le abbiamo vinte quest’anno. Quattordici gol fatti e 2 subiti. Siamo partiti per giocarci un campionato tranquillo e puntare alla zona champions. Per adesso stiamo andando oltre le più rosee aspettative ma basterebbero un paio di scivoloni per tornare con i piedi per terra. La cosa che più mi colpisce e fa ben sperare e che  i giocatori soffrono e se la godono. Lottano su tutti i palloni e si abbracciano felici, segno di un gruppo solido e unito. Strama sta facendo un ottimo lavoro ed è maniaco dei dettagli. Per adesso va benissimo così.   
La Partita:
Scendiamo in campo con un 3-5-2. Il gol di Ranocchia ci permette di giocare nel migliore dei modi. Il Principe e Palacio si intendono e si trovano. I tre centrali crescono di partita in partita. In mezzo al campo Mudi, Garganella e il Cuchu, corrono e fanno muro; Zanetti e Mototopo presidiano le fasce e soprattutto il Giapponese sembra essere tornato il motorino visto lo scorso anno. Soffriamo un po’ e concediamo troppi traversoni in area ma anche quando il Bologna accorcia le distanze riusciamo a reagire con un gol da antologia, cinque tocchi di prima e pallonetto sotto la nostra curva. Da brividi. Il Bologna non ha giocato male ma l’Inter operaia e solida che sta creando il mister riesce sempre ad alzare un muro invalicabile. E infatti abbiamo la miglior difesa del campionato. Con l’infortunio di Coutinho, senza l’Olandesina e con questo Alvarez purtroppo la fantasia latita. Adesso ci aspetta la Doria mercoledì sera. Sono tre punti difficile ma fondamentali per non perdere terreno con gli ipnotizzatori di guardalinee. Sabato vorrei arrivare al Conat Stadium con lo stesso distacco di oggi. E magari abbattere il record di imbattibilità che i gobbi stanno trascinandosi da troppo tempo. Sognare non costa nulla.
La Trasferta:
Partenza alle 9 da Gallarate. Pullmino esaurito un po’ come i suoi occupanti. A bordo abbiamo tre battesimi da trasferta. Il Brillo che non ha dormito per tutta la settimana, l’Ale che dopo l’Appiano Day vuole provare un altro brivido e il Luca, nuovo arrivato (benvenuto!), munito di bandiera e dodici tra maglioni e giubbini per combattere il freddo. Ci sono l’Alfiere che non ha dormito per tutto il viaggio .. un record, il Dario arrivato già sanguinante e pieno di cerotti perché a trent’anni ancora non sa farsi la barba o forse per il terrore di arrivare in ritardo, Il Presidente che cerca di asciugare il neo arrivato parlando di tattica e di materassi fino a Parma, la Carmen che complice il solito battibecco pretrasferta inizia a parlare a Melegnano, la Manu che si gode il posto vip del furgone e infine il sottoscritto che si gode l’allegra e variegata compagnia. Il tempo che ci accompagna è tremendo, come da previsione, e infatti partiamo premuniti di cambio totale di vestiti oltre che di cibo in abbondanza. Arriviamo a Bologna alle 12 e troviamo un bel parcheggio con tettoia dove consumiamo il primo pasto della giornata. Pane, salame, dolce offerto dal Brillo che promette una megatorta del Bianchi e si presenta con una crostata del Mulino Bianco. Caffè, pipì di rito e via verso la stadio.

 Passiamo 4 ore sotto un diluvio pazzesco ma il risultato ci ripaga di tutto. Appena entrati il Brillo mi fa una domanda che ancora adesso solo a pensarci rido: "ma Gianni Morandi dove si siede?". Fantastico. Il Presidente è l’unico con l’ombrello perché non si può spettinare e cambia continuamente posto perché è ancor più riconoscibile quando gli urlano che deve cantareeeee!! 

 Il gol del tre a uno è spettacolare e ce lo godiamo abbracciati e bagnati fradici. Possiamo tornare al furgone dove improvvisiamo un autentico streeptease per cambiare tutto quello che è possibile, calze e mutande comprese. Facciamo in tempo anche ad essere il primo mezzo delle decine di pullman, furgoni e macchine di tifosi nerazzurri, che la Polizia scorta in corteo per le vie di Bologna fino all’autostrada. Una figata … davanti a noi solo la Pula che blocca tutto il traffico, ingresso autostradale compreso e dietro di noi tutta la carovana neroazzurra (circa 5000 persone) che ci segue fino al casello. Dopo una sosta in autogrill usciamo a Parma e troviamo una tranquilla trattoria.

Pizza, pasta, dolci e ammazzacaffè stupefacente (quando c’è l’alfiere non manca mai!!).

La Carmen sembra apprezzare. Alle 22.30 siamo a Gallarate stanchi ma contenti. Tutto è andato a meraviglia e neanche il maltempo ci ha rovinato questa ennesima stupenda trasferta. Un grazie di cuore a tutto il gruppo che mi ha accompagnato.
IC Besnate sempre presente.  E adesso … tutti a Torino!!   
  

5 commenti:

Brillo ha detto...

Ciao Interisti.
E' stata la mia prima esperienza in TRASFERTA,anche se la giornata non era bella a livello climatico,
è bastata la vittoria per renderla una giornata splendente.
Ringrazio tutto il gruppo per avermi fatto trascorrere una giornata in ottima compagnia e allegria.

Un caro saluto Brillo.

blogger ha detto...

Grande Brillo .... ma hai capito dove si siede Gianni Morandi??

PRES. ha detto...

E' proprio così,in trasferta si vince sempre.A parte la pioggia bella giornata perchè il gruppo è veramente affiatato e finalmente sono riuscito a fare una trasferta seria col TOTO (quella di NOVARA non era tale).Contentissimo per BRILLO ALE e LUCA i nuovi compagni di avventura i quali hanno portato una buona ventata di entusiasmo giovanile.BLOGGER non dirmi che sei già a TORINO con la testa vero?L'hai sottolineato anche tu nell'articolo...........PRIMA LA SAMP.A mercoledì ragazzi e come sempre con fiducia ed entusiasmo.

Dario ha detto...

Avevo un cerotto solo!!!!massimo due!e non è colpa mia se il sangue non si fermava....a parte questa piccola ma dovuta precisazione trasferta bagnatissima e bellissima!bella la compagnia e bella anche l'inter, la migliore forse della stagione..io non sono con la testa già a Torino, ha ragione il PRES quando dice che prima c'è la samp (di quel gobbo),ma non posso nascondere l'eccitazione per i 90 minuti di fuoco che ci attendono sabato...
la mia prima trasferta in casa della squadra che odio da una vita.posso solo immaginare quello che scriverò domenica qui se......

Unknown ha detto...

BELLA BELLA BELLA!! la trasferta é tutta un'altra cosa come dice il PRES. GRAZIE perché mi sono divertito un sacco!! peccato per quella pioggerellina :-). Un GRAZIE (otre alla strepitosa vittoria dei nostri ragazzi) va ai miei zii che mi hanno dato questa possibilità!

GRAZIE MILLE A TUTTI!! E FORZA INTER!!

ALE