martedì 3 settembre 2013

catania - inter 0-3



Sento da più parti parlare di impresa al Cibali, ma nelle ultime 6 volte che ci abbiamo giocato 4 le abbiamo vinte ed il Catania di oggi è sembrato veramente poca cosa. Con questo però non voglio dire che non sia soddisfatto, qualcosa si vede. A Walter Mazzarri ed ai suoi giocatori (quelli dell’anno scorso più un un paio di parametri zero ed un manipolo di giovani scommesse,  le promesse erano state altre, ma non è una novità) non chiedo come traguardo il terzo posto e la conquista della Champions League, ma di fare il massimo per sviluppare il potenziale  di ciascuno e ritrovare la dignità persa lo scorso anno. L’ha detto anche il mister, contro il Cittadella ha visto i giocatori impauriti prima di scendere in campo segno che le scoppole prese in tutti gli stadi e gli olè dei tifosi avversari hanno lasciato il segno. Abbiamo iniziato il campionato con la squadra dello scorso anno più un guerriero trentatreenne che sta tenendo in piedi la difesa. Dopo aver subito oltre 100 reti in due anni, c’era bisogno di ritrovare solidità e compattezza difensiva. Qualche sbavatura non è mancata, gli automatismi sono da migliorare, abbiamo concesso un paio di occasioni a testa ai nostri avversari, ma Handanovic non ha raccolto alcun pallone in fondo al sacco e non ha dovuto compiere interventi eccezionali. Quando poi siam passati in vantaggio, abbiamo gestito il possesso palla con maturità ed equilibrio, non soffrendo mai ed anzi andando ancora a segno, attaccando con più uomini e mostrando una condizione fisica superiore. Ci siamo sciolti, per dirla alla Mazzarri. Il mister finora non sta deludendo le attese, ha ben chiaro sia cosa non ha funzionato in passato e come dimenticarlo, sia la sua idea di gioco e con chi metterla in pratica. Forse è lui il nostro acquisto più importante. Jonathan e Alvarez non solo sembrano finalmente due giocatori di calcio, ma anche due atleti. Dobbiamo essere però consapevoli che, alla chiusura del mercato, abbiamo  davanti almeno cinque squadre per qualità della rosa,  e renderci conto che questa è una stagione di transizione. Non è tempo per illudersi ed in questo senso la gara contro la Juventus capita al momento migliore: forse perderemo anche nettamente ma ci sta. Tutto quello che verrà in più sarà solo un regalo.  Si è chiusa anche la campagna acquisti e pur non avendo in rosa un nome che possa accenderci la fantasia (l’unico e Kovacic ma deve ancora dimostrare tutto)  abbiamo speso  41 milioni di euro (compreso i riscatti di Mugingay ecc.) Abbiamo risparmiato sul monte ingaggi però e in prospettiva questo potrà essere positivo. Ma in tre mesi non abbiamo sentito un nostro dirigente dire una sola volta quali erano gli obbiettivi. Adesso li abbiamo capiti.
Altri hanno venduto e acquistato facendo passare i nuovi arrivati come fenomeni dimenticandosi però che quelli partiti male non erano. Poi c’è il Circo Medrano che anche quest’anno ha voluto fare il colpo dell’ultimo giorno con le telecamere di sky presenti anche nei cessi degli aerei per riprendere  le lacrime di Galliani. Sono fantastici in questo. Il trio berlusca-zio fester-compar volpone braida sono riusciti in un altro atto eroico. Hanno girato l'incasso della vendita di Boateng per Matri, hanno ingaggiato kakà a costo zero e hanno miracolosamente fatto sparire i 30 milioni derivanti dall'accesso alla fase a gironi della champions. Prossimo appuntamento a gennaio, quando rientrerà Pazzini e arriverà Honda a parametro zero, il faraone sarà di troppo e grazie ad Allegri che, per ordine del cavaliere lo relegherà il più possibile in panca e otterrà così l'agognato prolungamento di contratto, El Shaarawi sarà ceduto magari al Manchester per 35 milioni che con un altro gesto miracoloso spariranno nel nulla, mentre per la paurosa e traballante difesa e per il mediocre centrocampo...siamo a posto così e siamo ultracompetitivi!...di corsa ad abbonarvi fessi!
Mi sono informato sul qualche sito e ho capito questo:
Kakà prenderà 4mln a stagione, ma il rimanente per arrivare alla cifra pattuita (7 mln a stagione) cioè 3 mln in più a stagione li metterà il Galaxy quando allo scadere dei due anni il milan dovrà svincolare kakà e lui dovrà accasarsi per forza a los angeles lui percepirà il suo stipendio al Galaxy ma riceverà una maggiorazione di 6mln che sono i soldi che non mette il milan. In sostanza kakà ha rinunciato a pochi di soldini ora ma li recupera tra due anni. A questo si aggiunge il 100% degli introiti sponsor personali, mentre a Madrid ne gestiva solo il 50% ...e poi ci sono le Cayman dove il nano ha banche e proprietà.

Meditate gente meditate.

Noi siamo diversi, purtroppo o per fortuna, giudicate voi.
 

1 commento:

PRES. ha detto...

Mannaggia ma chi sei ........un investigatore privato?A parte gli scherzi,COMPLIMENTI per la documentazione sui SOLDONI a kaka'.Mamma mia quanti venditori di fumo...........poveri tifosi milanisti,ma quand'e' che apriranno gli occhi?Ma si sa la fede e' fede,NE SAPPIAMO QUALCOSA NOI VERO?INTER.............avanti cosi'piano piano e a fari spenti.CON L'UMILTA' SI VA LONTANO.