mercoledì 1 febbraio 2012

il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?

Si è chiuso il mercato finalmente. non sentiremo più calciominchiate per almeno 4 mesi. Come al solito ci siamo ridotti a fare mercato nelle ultime 2 ore sintomo di poca programmazione e seretà. Abbiamo fatto fare una conferenza stampa a Ranieri sputtanandolo in mondovisione visto che ha convocato un giocatore già ceduto. Branca e Ausilio hanno dovuto ancora una volta chiudere con un saldo positivo questa sessione di mercato, autofinanziandosi con le cessioni. Obiettivo centrato, il trasferimento di Motta ha coperto gli esborsi per i 3 nuovi. E hanno dovuto agire in difesa, pescando tra chi era libero sul mercato quando è stato ceduto l’ex genoano
Ci siamo liberati di due elementi, Motta e Muntari, che guadagnavano di ingaggio tra i 2,8 e i 3,5 milioni, sostituendoli con Guarin, Juan Jesus e Palombo che non superano i 2 milioni. Obiettivo centrato anche se non si deve cedere un giocatore al Milan...mai!
E il tasso tecnico della squadra si è abbassato. Thiago è un campione, ha giocato nel Barca da protagonista, ha una classe e due piedi non paragonabili a quelli dell’ex Samp e di Guarin. Hanno aumentato dinamismo, corsa e intensità. Dubito fortemente che basti per compensare la perdita, anche perchè il Portoghese non gioca da 3 mesi.
Altro aspetto che preoccupa: ogni calciatore dell’Inter è in vendita alla giusta offerta. Non importa che ci si trovi in estate o in inverno, se si lotti per un obiettivo o meno (in Champions al posto Motta ci sarà Palombo in lista…). In entrata nè in Italia nè in Europa le big hanno fatto molto, anzi quasi nulla. La differenza è in uscita: nessuna ha ceduto un titolare come ha fatto l’Inter
Ranieri aveva chiesto un centrale e un esterno, nonchè la conferma di Motta, per il 442. Gli hanno ceduto Thiago, preso un bravo playmaker con caratteristiche diverse dal predecessore e un interno che si esprime meglio nel 433. Non proprio una dimostrazione di cieca fiducia.
Per riscattare Palombo e Guarin l’Inter dovrà investire altri 15 milioni di euro. Motta è stato ceduto per 10. Se questa è stata una campagna acquisti che ci porterà vantaggi o benefici, lo scopriremo solo vivendo. Fa un po' impressione vedere l'Inter che, su richiesta e su giusto corrispettivo, vende. Non trattiene, non fa la preziosa, non punta i piedi, non respinge al mittente. Vende, punto. Com'è il bicchiere...... mezzo pieno o mezzo vuoto? 

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