Nelle ultime 5 ne
abbiamo vinta una e abbiamo avuto 3 pareggi in trasferta contro squadre di
bassa classifica. Abbiamo 5 punti in meno della scorsa stagione e domenica ci
aspetta la bestia nera Udinese mentre la scorsa stagione andammo a Torino ad
espugnare lo stadio dei gobbi. Sappiamo come finì il campionato scorso quindi
facciamo i debiti scongiuri.
Questa Inter mi
ricorda tanto la prima Inter di Mancini.
Non veniva messa sotto da nessuno, ma allo stesso tempo non riusciva a vincere
le partite proprio per clamorosi cali di tensione e mancanza di personalità. Il primo anno fece record di
pareggi se non ricordo male. Non credo che sia una, due
o tre punte che fanno la differenza, infatti di gol ne realizziamo anche tanti, ma
il modo in cui la squadra copre il campo che lascia perplessi. La Roma insegna.
Si difendono in 11 ma poi tutta la squadra parte a razzo e rientra senza
lasciar scoperto nessun reparto. In più a questa squadra manca il giocatore in
grado di fare il passaggio filtrante che ti mette l’uomo solo davanti al
portiere. Ieri Icardi ha fatto dei movimenti strepitosi per dettare il passaggio,
ma questi sono arrivati con quel pizzico di ritardo che lo metteva in
fuorigioco. L’Inter di Mou arrivava in porta con due passaggi, a questa ne
servono almeno una dozzina. Risultato? Difese avversarie pronte e rischi di
contropiedi micidiali. Guarin ha problemi di suo e pensare che viene da una
squadra in cui era il perno di un centrocampo a 3, tanto il medianaccio lo
faceva Fernando. Però ci stia mettendo molto di suo per non migliorare il
rendimento; ha 27 anni, è un nazionale e non viene da una squadretta di
periferia, un po’ di impegno personale sarebbe doveroso.
Alvarez cos’è, una
mezzala o un trequartista? Ora sta facendo bene, ma se ci fosse Milito o Icardi
in pianta stabile, dove lo piazzi facendo giocare contemporaneamente Guarin e
Kovacic?
Dietro, Campagnaro
ok, Samuel il centrale di una difesa a 3 o a 4 è uguale (anche se il centrale
di una difesa a 3 dovrebbe avere maggiore capacità di impostazione), JJ è
giovane, può imparare e il centrale di sx a 3 lo può fare e infatti lo fa, i
suoi sono errori “di testa” più che altro. Chi non sembra centrare nulla con
una difesa a 3 è Ranocchia e anche Rolando forse da il meglio da centrale in
una a 4 anche se fino ad ora si sta comportando diligentemente.
Gli esterni di
centrocampo Nagatomo e Jhonny quelli sono con qualsiasi modulo, l’importante è
non riportarli esterni bassi perché lacunosi in fase difensiva.
Ci sono egli
equivoci tattici? Ok è vero e rispondono al nome di Guarin e Kovacic. Quest’ultimo
è visto in una posizione da tutto il mondo Inter tranne che dall’allenatore ...
avrà le sue ragioni.
Secondo me c’è troppa
gente che è lenta sia di piede che di testa. Si cerca sempre quel tocco in più
e la qualità non si inventa. Inoltre a vedere le formazioni sempre titolari gli
uomini che ci sono costati di più in estate partono regolarmente dalla
panchina.
Adesso arriva Udine
e avremo probabilmente il solo Palacio disponibile in attacco. Che il Dio del
pallone lo preservi altrimenti a Mazzarri potrebbe venire davvero un infarto.